Ora il Comune ha il suo nuovo piano per consentire alla città di crescere nelle regole

Un Consiglio comunale in formato ridotto ha approvato cinque deliberazioni che segnano il percorso del suo futuro. In maggioranza è mancato all’appello Stefano Sassano e i suoi due consiglieri di riferimento ma anche Marco Bertucci che aveva annunciato la sua assenza per motivi personali.

Marianna De Maio ha presieduto il Consiglio al posto di Stefano Sassano.

La maggioranza con quindici Consiglieri ha svolto il dibattito con Alessandro Messa, Consigliere di Fratelli d’Italia, come iniziale unico oppositore. Gradualmente si sono aggiunti parti di minoranza. Assenti tra le file dell’opposizione Domenico De Vincenzi e Michele Pagano.
Il Consiglio ha approvato innanzitutto la delibera che stabilisce “Quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie. Determinazione prezzi di cessione per l’anno 2013”. Con questo atto si determina un prezzo per il bene pubblico da alienare, laddove eventualmente ci fosse la necessità di farlo.
La seconda deliberazione ha determinato il fabbisogno di edilizia residenziale per il prossimo decennio. In sostanza, il governo della città determina quale limite porsi nella sua espansione di cittadinanze e di eventuali nuove edificazioni. Ebbene, il limite stabilito è quello di trentatremila nuovi abitanti in dieci anni. Si tratta di limite massimo, non di un obiettivo da raggiungere. Va detto che all’interno di questo limite prefissato ci sono i piani già approvati e in via di realizzazione.
La terza deliberazione approvata riguarda l’adeguamento al piano urbanistico della Provincia di Roma, il PTPG. Guidonia ha posto nel suo territorio alcune rettifiche e aggiustamenti tra quelli che furono approvati a Palazzo Valentini.
Altra deliberazione, quella relativa alla pianificazione strategica comunale che si riferisce sempre ai bisogni che il Comune esprime in termini di soluzioni abitative e di servizi.
In ultimo il Consiglio ha approvato le decisioni avvenute in conferenza dei servizi sulle attività estrattive proposte dalle: Soc. Travertini Caucci S.p.A, Soc. F.lli Pacifici S.r.l. e Soc. BTR srl, che comportano una variazione Urbanistica.