Chi gestisce la cosa pubblica deve prendersi le responsabilità di decidere … La proposta del Partito Democratico, sentiamo Simone Guglielmo

“Nella crisi di poteri determinata da questo governo diventa ancor più doveroso governare i territori con responsabilità e consapevolezza. Fare questo si può se si rifugge dalle promesse facili, se si evita di dire cose irrealizzabili per accontentare tutti. Governare questa situazione di crisi è una grande responsabilità” – a dare le risposte per il Partito Democratico è Simone Guglielmo, Consigliere comunale eletto col massimo dei voti nella propria compagine.
Guglielmo non ci sta alle colpevolizzazioni sulle responsabilità del TMB “Fu deciso dal centrodestra nel 2010. Le uniche obiezioni che arrivarono da centrodestra erano relative alla limitazione sulle quantità di rifiuti, ma sulla necessità di farlo erano d’accordo tutti quelli del centrodestra”.
E a marcare la differenza dal governo Zingaretti: “La Regione Lazio ha approvato un piano per la gestione dei rifiuti che coinvolge tutti i territori. Nessuno escluso. Il termovalorizzatore si farà a Roma. Su una questione così delicata nessuno si può tirare fuori facendo scarica barile. Ma anche se fosse, è il centrodestra che ha deciso per collocare l’impianto dov’è ora. Debbono assumere, ora, una posizione di responsabilità”.
In difesa del PD e del candidato presidente del centrosinistra che nella precedente amministrazione ha gestito la Sanità della Regione, Alessio D’Amato, sempre Guglielmo difende l’attività: “Abbiamo gestito una fase di difficoltà unica nella nostra regione, quale è stata la pandemia. Nonostante la forte concentrazione antropica nel Lazio i dati in questa regione sono stati meno pesanti piuttosto che in altre”.
Sulle opere pubbliche di cui si è personalmente occupato: “E poi come c’è la realizzazione di infrastrutture sull’asse tiburtino in preparazione della Ryder Cup. Le opere arriveranno per tempo, prima dell’inizio dei giochi per il mondiale di golf. Le maldicenze che ho letto sono determinate dalla volontà di cancellare un’azione che è stata molto importante e di grande ricaduta nell’asse territoriale”.
“Sempre in gioco nell’asse Est di Roma c’è stata la governabilità e non era un fatto minimamente scontato. se in questi anni molto è stato fatto a corredo delle infrastrutture in molte parti dell’asse metropolitana è perché c’era un governo della Regione in carica che si è accollato di responsabilità del governo. Non si è fermato alle contumelie ma ha deciso”.
Innegabile però sia una campagna tutta in salita per il PD. – “C’è un tempo per le parole e un altro per le responsabilità con la capacità di scegliere che è conseguente. Francamente io e il mio partito ci sentiamo in questo secondo versante e lasciamo le chiacchiere agli altri. Le ricorderei che questa amministrazione di centrosinistra in Regione ha risanato il bilancio in rosso della Sanità riuscendo a non chiudere nessuna unità ospedaliera. Anzi, nel nostro asse aprirà un nuovo ospedale. Non è diversa la situazione a Guidonia dove oggi ancora ci troviamo a gestire una condizione in pre-dissesto lasciata dal centrodestra … Ma sono sempre i fatti che debbono parlare. Non le chiacchiere”.
REGIONE LAZIO
OPERE NEL QUADRANTE EST 350 milioni investiti in opere in questo asse
Contributi
Stadio comunale 500mila
Palestra Villalba 400mila
Campo Montecelio 55mila
Pisano – Majorana 250mila
M. Simone cnt p. valente 350mila
Colleverde marciapiedi 350mila
Colleverde sicurezza idr. 1 milione
Ospedale Tivoli 200 milioni
Raddoppio ferrovia Longarina
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