A Bruxelles si prepara una riunione tecnica al fine di risolvere problemi logistici e meccanici per realizzare le modalità per avere maggiore fornitura di gas naturale liquefatto dalla Nigeria.
È stato annunciato oggi dalla vice presidente dalla Commissione europea Margrethe Vestager e l’Ansa ne ha dato riscontro.
Da parte della Nigeria il vicepresidente Yemi Osinbajo ha risposto a distanza (da Abuja) dando rassicurazioni sulla disponibilità del suo paese nel potenziare questo partner commerciale.
Nella comunicazione ufficiale il riconoscimento dell’importanza delle relazione energetiche. Le due entità, nazionale e sovranazionale, si sono dette attente ad adottare ogni percorso utile per arrivare al risultato che consiste nella fornitura al momento paragonabile al petrolio di metà Novecento.
La perplessità è sulle ragioni per cui l’Unione Europea non sia arrivata prima a una soluzione di questo tipo oppure a sondare la possibilità di estendere al massimo il ventaglio dei fornitori della fonte energetica che oggi si pone come primaria. La risposta si può scorgere nel desiderio di non urtare alcuna suscettibilità internazionale. Ora, davanti a una condizione di necessità, diverse sono le condizioni di accesso al mercato.
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