Insieme a Alberto Morelli dovranno governare il partito di Berlusconi in Consiglio per la parte finale dell’amministrazione

I tempi cambiano, gli uomini che li determinano non sempre. E nemmeno le forze politiche. Tornata Forza Italia nella scena politica, quindi anche a Guidonia, la lacerazione ha portato alla divisione di quello che era il Pdl in due gruppi: Forza Italia e Nuovo Centro Destra. A Forza Italia hanno aderito tredici consiglieri, il Nuovo Centro Destra, invece, ne ha cinque. Marco Bertucci, capogruppo che era del Pdl che cambiò repentinamente nome in Forza Italia è passato al Nuovo Centro Destra. Si sono quindi riaperti i valzer delle nomine all’interno delle rispettive formazioni.
Lunedì 2 dicembre, Forza Italia ha eletto il nuovo capogruppo in Consiglio comunale. Si tratta di un navigatore di lungo corso: Mario Valeri, 66 anni, entrato nella massima assise cittadina nel ’90, sindaco Giambattista Lombardozzi. In quel tempo Mario Valeri ricoprì il ruolo di capogruppo della Democrazia Cristiana. Nel ’94 è con il Ccd di Pierferdinando Casini, in maggioranza, con Teresa Bonelli sindaco. Nel ’96 con il Cdu di Rocco Buttiglione, formazione nella quale si candida come sindaco per essere unico consigliere comunale all’opposizione del sindaco di Centrosinistra Ezio Cerqua. Nel Duemila entra in Consiglio ma stavolta è in maggioranza col sindaco Stefano Sassano. Ad inizio amministrazione passa con Forza Italia e lì resta nelle vesti di capogruppo, anche nel 2005 (all’opposizione) quando sindaco diventa Filippo Lippiello e dopo ancora nel 2009 con Eligio Rubeis sindaco è secondo tra gli eletti nel Pdl.
Mario Valeri è sopravvissuto, illeso, da tutte le temperie che ripetutamente hanno scosso il personale politico della Città dell’Aria. Non si capisce bene se è il senso dello humor ad aiutarlo nel suo naturale distacco dai fermenti degli appassionati che in ogni nuova stagione calcano la scena politica della città, oppure se è la lontananza dagli appetiti più irrefrenabili che non gli consente di fare errori. Il suo proposito, ora, è rilanciare il partito di Berlusconi, oltre che il gruppo a fine amministrazione. “Il nostro compito – dice Mario Valeri – consiste nell’intensificare il lavoro per dare massima apertura alle nuove forze che possono arrivare in questa nuova fase di rilancio di un progetto”. Sulle prossime elezioni amministrative a Guidonia, pure, non ha dubbi: “confermeremo Eligio Rubeis sindaco che a nostro parere ha svolto un grande lavoro e questo giudizio non è solo il mio ma è condiviso da tutto il Centrodestra”.
Vice capogruppo è stato eletto Alberto Morelli con 545 voti, professione commercialista, 60 anni. Anche Morelli ha una lunga esperienza in Consiglio comunale, anche se meno continua di Mario Valeri. Entrambi hanno cultura politica democratico cristiana con tendenza a governare i conflitti più che a generarli e ad essere definitivi quando invece si giocano la carta della conflittualità. Entrambi hanno vissuto, prima, seconda repubblica ed ora sono il ponte per la terza.