Eligio Rubeis: ” Si ordina la chiusura della discarica in località Inviolata e si fa divieto a chiunque di conferire rifiuti a far data da oggi “
La discarica dell’Inviolata è esaurita. Lo dicono risultanze effettuate negli uffici comunali. E allora non c’è bisogno di ulteriori verifiche, di effettuare altre convalide. Il Comune è sovrano in casa sua e il suo sindaco decide in nome del mandato che i cittadini gli hanno conferito. Quindi Eligio Rubeis il 12 febbraio ha firmato l’ordinanza di chiusura della discarica. La rottura con la Regione Lazio è evidente. Gli amministratori dell’ente in via della Pisana insistevano nel non ritenere colma la misura di riempimento degli spazi predenti all’Inviolata per la discarica. Non solo. Ritenevano non colma la pazienza di una città che dal ’76 si è fatta carico di un gravame prodotto dall’incapacità di decidere, gestire, programmare nei Comuni confinanti con Roma per l’asse est, ma sicuramente con la stessa Capitale.
Sarebbe un errore leggere questa mossa come un semplice colpo elettorale. Con questa posizione Guidonia ha stabilito un punto di non ritorno: i comuni inadempienti che ancora accumulano mondezza “tal quale”, senza differenziarla, dovranno pagare i costi della loro inadeguatezza.
Ma lo strappo del sindaco Rubeis vede innanzitutto la rottura con le prospettive regionali che volevano utilizzazione “l’impianto di Tmb da metà marzo, un impianto senza autorizzazione di legge né discarica di servizio”.
La Regione ha potere di decisione in materia e farà le sue inevitabili forzature. Il Comune di Guidonia Montecelio resisterà. E allora sarà interessante vedere il comportamento di ciascuno degli esponenti locali.
È singolare che un amministrazione che ha fatto di tutto per costruire l’impianto Tmb adesso lo rinneghi e lo intesti addirittura all’opposizione. Rubeis prova a fare il prestigiatore, Ridicolo.
La discarica viene chiusa oggi perché lo hanno imposto Nicola Zingaretti e La Regione Lazio.
Grazie caro Rubeis, il Tmb resterà come il tuo più bel regalo alla città!