Indice Rilevanza
A sorpresa eletto il presidente
Marco Bertucci , il consigliere comunale più votato, eletto a capo del Consiglio comunale
Contro ad ogni previsione di attendismo, la maggioranza ha fatto la sua scelta ed è per Marco Bertucci. Lo ha deciso la prima assise del Consiglio comunale di Guidonia riunitasi venerdì 27 giugno. D’altra parte il Consigliere comunale più votato non aveva smentito una sua disponibilità a ricoprire l’incarico di presidenza del Consiglio e c’è da scommettere che da adesso in poi la figura apicale di questa assemblea non sarà solo rappresentativa, ecumenica, di garanzia, ma un vero e proprio indirizzo di governo. Tutti sanno che il Consiglio comunale ha poteri di indirizzo e controllo, in Consiglio debbono passare di rigore le manovre finanziarie della città e quelle urbanistiche. In altri termini il vero e proprio governo della città. Probabile, quindi, che la linea dettata dal sindaco Eligio Rubeis passi anche attraverso l’uomo che ha preso più voti e ha formato un gruppo molto consistente: oltre a Marco Bertucci ci sono Anna Maria Vallati, Andrea Mazza e Alberto Morelli.
La forza di attrattiva del gruppo-bertucci potrebbe portare in breve a formare una maggioranza nella maggioranza e in questo modo l’etero-direzione dell’amministrazione di Guidonia Montecelio. Importante, infatti, quando è lo stesso Marco Bertucci a dire: “Saprò essere punto di riferimento, e voglio dare, anche in questo ruolo, il mio contributo alla crescita della città”.
Un presidente forte, quindi. Tutto il contrario di un ratificatore di scelte prese dall’esecutivo, bensì un interlocutore forte e chiaro per ogni decisione da intraprendere nelle scelte decisive per la città. D’altra parte forse anche per lo stesso sindaco Eligio Rubeis potrebbe trattarsi della scelta più adeguata da fare. Essendo Marco Bertucci, un Consigliere il cui peso specifico ha una sua specificità nello scenario di Guidonia, meglio averlo vicino, come interlocutore costante piuttosto che in contatti sporadici che potrebbero alimentare malintesi e incomprensioni.
Con Marco Bertucci presidente del Consiglio, piaccia o no, Guidonia ha un diarcato: un re (il sindaco), ma due governatori (Rubeis e Bertucci). Ci sono quindi tutti gli elementi perché la dialettica interna al Centrodestra abbia un risveglio positivo, evitando leaderismi che nello schiacciare diversità e antagonismi, finiscano per far ritrovare rinsecchito il progetto originario da cui è nato questo disegno di rinnovamento della città.
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