Il coordinatore Maurizio Massini suona alla carica del tesseramento per riprendere un progetto spendibile per la città

Alle regionali Forza Italia ha ottenuto due assessori – sempre che tornino i conti dai vari ricorsi – concorre alla formazione del governo nazionale ed anche a Guidonia rilancia una progettualità al governo pseudo-civico della città.
“Guidonia si trova in questo eterno impasse di una condizione vincolistica eccessiva e inaccettabile – parla l’ingegner Maurizio Massini, in arte coordinatore cittadino del partito di Berlusconi. “Millenovecento ettari vincolati! Chiunque voglia ben amministrare ha le mani legate” – continua Massini – E appare una considerazione che tende una mano alle oggettive difficoltà dell’amministrazione in carica, quindi un’apertura di disponibilità a collaborare. Disponibilità che trova un altro vincolo, come sempre a Guidonia. Stavolta però consiste nell’accordo con il PD, uscito sconfitto alle elezioni nazionali e regionali. (C’è anche l’irrinunciabile lusinga di Marco Bertucci che dallo scranno di consigliere regionale potrebbe creare una sinergia assai più che quella semplicemente collaborativa legata alla cittadinanza).
“A Guidonia – insiste Massini – ci troviamo a due diverse tipologie di vincoli: quello archeologico e quello paesaggistico determinato dal PTPR. La realizzazione del casello autostradale ha solo consentito che la mondezza arrivasse più facilmente all’impianto TMB” …
E ancora, in modo più incisivo: “Forza Italia è una forza pragmatica. Noi vogliamo costituire qualcosa di positivo per la città partendo dalle cose concrete. Un altro versante importante è quello delle zone industriali. Dobbiamo renderle più accessibili anche per renderle più appetibili per l’insediamento di nuove attività in grado di creare nuovi posti di lavoro. Ad esempio la zona di Lago dei Tartari dovrebbe essere collegata con l’autostrada”.
“Fare questo è possibile anche col rilancio di una forza propulsiva per la città come per il sistema-paese—torna sul tema del giorno Maurizio Massini – Dobbiamo aprire Forza Italia alle tante energie della città che deluse si sono ritirate dall’impegno attivo nel nostro movimento che è fatto di azione e di idee”.
Si rilancia così la campagna di tesseramento per rafforzare quello che Massini ritiene essere il fulcro del centrodestra. “Lavorare sulle idee vincenti per la crescita di questo paese. Solo questo deve interessarci”.
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