Gli aerei militari entrano in collisione in cielo, uno cade a Colle Fiorito. I piloti sono deceduti

Si trattava di una missione addestrativa pianificata, come sempre nell’aeroporto militare di Guidonia. Stavolta però c’è una ragione che dava alle esercitazioni una speciale suggestione: il 28 marzo si celebra il centenario della fondazione dell’Aeronautica militare italiana. I quattro aerei in aria preparavano le evoluzioni che probabilmente avrebbero dovuto mettere in scena per celebrare l’anniversario.
Tutto è successo verso mezzogiorno del 7 marzo, un tragico episodio che la Città dell’Aria ricorderà per sempre.
I due aerei facevano entrambe parte del sessantesimo stormo dell’aeronautica militare. Le loro denominazioni: U-208 del 60/o Stormo di Guidonia. (Lo U-208A pesa circa millecinquecento chili massimo al decollo – vuoto pesa 780 chili. Si tratta di aereo cosiddetto leggero ed è brevettato per compiti di scuola, collegamento e traino alianti. Può trasportare quattro persone mentre gli ultraleggeri solo due, pilota compreso).
IL precipizio ha investito l’area non lontana da via Longarina. Uno su un prato, l’altro sulla strada in via delle Margherite a Colle Fiorito. Le squadre di soccorso immediatamente intervenute hanno solo potuto verificare la morte avvenuta.
L’aeroporto militare che doveva essere il fulcro della rinascita di Guidonia e della propria valorizzazione si tinge di rosso con un drammatico incidente. Ancora non si spiegano le possibili cause di quanto accaduto. Probabilmente uno dei due aerei ha toccato l’altro nelle evoluzioni in volo. In questi casi, quanto il mezzo perde quota perché gravemente lesionato non ci sono possibilità per chi è alla guida di salvare sé stesso. Si ipotizza però un atto eroico affinché la rovinosa caduta fosse al di fuori del centro abitato. I piloti sono morti sul colpo. Erano due aerei militari d’epoca.
L’Ansa riporta che “uno dei due velivoli, utilizzati per l’addestramento, è precipitato su una auto parcheggiata a poca distanza da alcune abitazioni mentre l’altro mezzo è caduto su un campo. Non risultano altri feriti”.
Toccante il messaggio lasciato sul profilo Facebook dell’Aeronautica militare.
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