In difesa non ci siamo
di Danilo D’Amico
E’ ancora un po’ indietro il Montecelio e non potrebbe essere altrimenti visto che la preparazione è iniziata solo lo scorso giovedì 8 agosto. Però nel match contro la Giada Maccarese di ieri si è notata qualche difficoltà di troppo. A peccare è stata principalmente la difesa, troppo vulnerabile. La Giada Maccarese, squadra che prenderà parte al prossimo campionato di Serie D e quindi di categoria superiore oltre che avanti nella preparazione, si è imposta per 4-1 ma ha fallito molte occasioni e calciato sul palo un calcio di rigore con Ippoliti. A realizzare i gol per gli ospiti sono stati Marcheggiani di testa, Ippoliti con uno splendido pallonetto, Abis da lontano e Ciasca con una conclusione beffarda. Per il Montecelio rete dal dischetto di Severini su penalty guadagnato da Mereu. Le incertezze maggiori, tuttavia, continuano ad arrivare dal mercato. Sì, perché il presidente Emilio Piervincenzi resta in vacanza sotto l’ombrellone con le firme dei giocatori che slittano continuamente. Il portiere Opara, il difensore Ciafrei, il centrocampista Severini (alle prese con un problema con il Rende per uno svincolo da verificare, ndr) e l’ala Bertino che deve ritrovare la forma dei giorni migliori: tutti giocatori in grado di cambiare volto alla formazione del mister Claudio Carelli ma non ancora a tutti gli effetti del Montecelio. Certo, c’è ancora tempo perché lo start del campionato è fissato per il 15 settembre e la crisi economica sta tenendo ancora fermi giocatori di grande qualità, però è vietato adagiarsi. Il ripescaggio in Eccellenza è un’opportunità da tutelare, un jolly che non potrà essere utilizzato per la prossima stagione in caso di retrocessione ai play out, a vietarlo è proprio il regolamento che vieta il salvataggio a tavolino per due stagioni di fila. “Prima la società che è tutta da costruire e dopo la squadra”, continua a ripetere il direttore sportivo Fausto Salfa. Ma è proprio lui il primo a sapere che la battaglia sarà molto dura.
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