Il Tar si era espresso contro l’invio dei rifiuti fuori Roma e il Consiglio di Stato aveva sospeso la sentenza

Il ministro all’ambiente Andrea Orlando ha prorogato di tre mesi quella che si riteneva la prevedibile chiusura dell’impianto di Malagrotta.
Ma è appena il 31 luglio il tempo indicato per organizzarsi con una discarica di servizio. A segliere la localizzazione deve essere il Commissario Goffredo Sottile a cui sono stati prorogati i poteri fino al 7 gennaio. Ma il nuovo impianto deve essere finalizzato al ciclo di selezione, recupero, raccolta differenziata e trattamento dei rifiuti. Una volta stabilito dove il Commissario Sottile deve acquisire l’area, se del caso espropriare, quindi mandare in gara europea per la realizzazione della discarica di servizio.
Sull’argomento si pronuncia anche Nicola Zingaretti: “verificare e spingere affinché gli impianti di trattamento vadano a pieno regime e individuare un sito escludendo Valle Galeria e la zona di Malagrotta”.
Un dogma è certo. La nuova discarica o impianto dovrà realizzarsi nei confini del Comune di Roma.