Che il valore aggiunto della ricchezza di Guidonia sia nel suo scrigno di storia?

Guidonia non è terra di mezzo. La sua valenza nell’offerta culturale della città metropolitana l’ha conquistata sul campo, è proprio il caso di dirlo. E ciò è avvenuto cessando di offrire terra da saccheggiare per ladri di reliquie, ma iniziando a valorizzare le sue ricchezze archeologiche. (foto Gianni Coccia)

_BEB4393aL’inaugurazione della mostra dal titolo “Antioco il Santo venuto dal mare” di sabato 5 dicembre all’ex convento del San Michele a Montecelio, ha segnato un nuovo elemento di continuità nell’attività del museo della città. A presentare la mostra di opere ispirate alla figura del Santo Antioco, patrono della Sardegna, Roberto Lai, ex maresciallo dei carabinieri che per l’Arma ha sempre lavorato per la difesa dei beni archeologici. Presente Zaccaria Mari, Archeologo della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, e Alfonso Masini, presidente dell’Associazione nomentana di Storia e Archeologia. A fare gli onori di casa il sindaco facente funzioni Andrea Di Palma. Negli interventi la scommessa che si rinnova ad ogni nuova iniziativa nell’Antiquarium: fare di Guidonia un polo di attrattiva culturale che segni la continuità tra Roma e Tivoli. Gli obiettivi sono chiari: il restauro della chiesa di Santa Sinforosa sulla via Tiburtina che fu vittima della repressione dell’imperatore Adriano, come il Santo Antioco, e il recupero dall’antica via Tiburtina che anticamente portava all’antica Corniculum. “In questo modo dimostreremo che Guidonia non ha nulla da invidiare a Tivoli per ricchezze archeologiche e Storia!” – evidenzia Andrea Di Palma. (foto Gianni Coccia)

_BEB4441aEntro la fine di questo anno, a Guidonia si prevedono altri tre incontri per la “tutela e valorizzazione di un itinerario storico-archeologico-naturalistico sulla via Tiburtino-Cornicolana”. I pomeriggi che fanno parte del programma culturale di valorizzazione del parco naturalistico all’Inviolata sono il 19 novembre, 4 dicembre, 11 dicembre.