Nel profondo della terra si tende al cielo: il senso del sacro in un percorso formativo nelle scuole del Comune. L’iniziativa coi ragazzi inizia venerdì 21 e si protrae per la settimana successiva
Un elementare nozione di Scienze insegna che l’albero, specialmente in città, è un amico insostituibile. Un solo albero dà ossigeno a dieci persone, riesce ad assorbire fino a dodici chili di anidride carbonica ogni anno, protegge dalla polvere. Ma gli alberi proteggono attenuano l’impatto acustico, quindi proteggono dai rumori molesti.
IL problema di oggi consiste nelle emergenze ambientali! Ebbene, gli alberi proteggono la terra avendo un grande fattore assorbente per l’acqua piovana. Molto spesso sono loro ad evitare smottamenti e frane. Ci proteggono dal vento, ci proteggono dal sole d’estate quando picchia in modo inclemente. Non c’è giardino senza albero! Non c’è strada urbana senza la grazia di un passaggio regolato da questi amici eterni che segnano il percorso a piedi: gli alberi!
Il governo della città ha coinvolto scuole, associazioni, volontari per rinverdire questa nozione: l’albero è un amico insostituibile in una città e deve accompagnarci ovunque.
La Giunta municipale è prossima all’approvazione della delibera che impegna l’assessorato all’Ambiente la cui delega appartiene a Morena Boleo.
L’assessore illustra l’iniziativa originale con la quale ha coinvolto l’esecutivo di Guidonia Montecelio: “vorrei caratterizzare questa iniziativa con lo spessore universale che ha. Non ci sono visioni speculari o una sinistra piuttosto che una destra, in questo progetto. Vogliamo dimostrare che una politica per l’Ambiente può nascere anche dalla mobilitazione dei cittadini”. Sempre l’assessore Morena Boleo ci tiene a specificare la modalità del percorso formativo: “Il nostro impegno consiste nel sollecitare questa conoscenza comune e farla diventare iniziativa. Verrà effettuato nelle scuole dove saremo noi coi ragazzi a piantumare i piccoli alberi. Perché crescendo possano misurarsi con la natura che cresce con loro”.
Alfiere dell’iniziativa, il Consigliere comunale Alessandro Messa: “Ma voglio anche dire che l’albero non è solo un elemento decorativo per giardini e strade. L’albero è metafora della vita e dell’esistenza. Affonda con le radici nella terra, ci insegna ad appartenere al luogo in cui siamo, a credere profondamente nel luogo in cui siamo. Si staglia verso l’alto e nelle culture più antiche ha insegnato a temperare il dinamismo dell’uomo. Perché per la vita di una persona fondamentale è porre basi certe per prodursi verso l’alto, senza rincorrere mai niente o nessuno. Ebbene, anche questa metafora vorremmo che fosse formativa per ciascuno”.
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