Il Comune oggi deve “controllare”, oltre che garantire sull’efficacia del prelievo che arriva dai tributi
Il problema affrontato nel convegno a Tivoli Terme l’11 luglio ha affrontato il dilemma nevralgico per cui chi decide sull’efficacia della gestione delle risorse deve contemporaneamente anche controllare che il lavoro di effettuazione pratica dei tributi si svolga regolarmente.
La legge indica una nuova governance nei tributi. Ma Guidonia l’ha già applicata. Il decreto legge n.174 del 2012 si sono date nuove normative per combattere la corruzione in cui l’ente locale del Comune ha un ruolo di protagonista. Si stabilisce il nuovo sistema di controlli interni ed esterni all’amministrazione del Comune e questo vale sia sulla formazione che nella verifica delle deliberazioni come delle determinazioni dirigenziali. Così, il cosiddetto decreto sblocca pagamenti della pubblica amministrazione consiste nella riforma del sistema funzionale della salute finanziaria degli enti locali. Se n’è discusso nell’iniziativa organizzata dall’amministrazione cittadina di Guidonia Montecelio, attraverso l’assessore alle finanze Adriano Mazza.
Il problema centrale per ogni Comune consiste nello stabilire l’efficacia delle risorse riceve dai cittadini.
Ma un problema per gli enti locali cittadini consiste anche nella possibilità di gestire effettivamente le risorse potenziali. Un esempio è stato quello di Guidonia dove c’erano diciotto milioni di crediti da Equitalia, ma non era possibile incidere in alcuno di questi crediti. E allora l’operazione che ha adottato il Comune di Guidonia, in anticipazione alle disponibilità della legge, è consistita nell’adottare nuovi sistemi di controllo per trovare degli equilibri che prima erano sconosciuti.
Il processo verso cui ci stiamo inoltrando, in altri termini, è quello del federalismo fiscale.
Il lavoro che deve fare il buon amministratore delle risorse finanziarie – la sintesi di Adriano Mazza – consiste nel far convergere le capacità di investimenti sulla base della liquidità che il Comune può esprimere.
Al convegno sono intervenuti il presidente dell’Ordine dei commercialisti e dei contabili di Tivoli, Gianluca Tartaro, l’esperto di Diritto degli Enti locali, Santo Fabiano che è intervenuto proprio sul sistema dei controlli interni e sul piano anticorruzione. Michele Scognamiglio, funzionario del Ministero dell’Interno, è intervenuto sul decreto sblocca-pagamenti.
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